Il nostro impegno per la sostenibilità

Riciclato

La PUGI RG srl, da sempre attenta alle problematiche ambientali, al fine di contribuire alla diminuzione dello sfruttamento delle risorse naturali, ha deciso di introdurre una linea di prodotti realizzati partendo da plastica di riciclo e poliestere già usato e scartato come bottiglie per acqua e bevande, imballaggi etcc. I vantaggi di questa scelta sono evidenti:

1) Qualita’ dei fili ottenuti tramite Riciclo delle bottiglie, uguale a quella ottenuta partendo da materia prima vergine, quindi senza venire meno al concetto di durevolezza e qualita’.

2) Riduzione di risorse ed energie necessarie al processo di produzione, avvalendosi di filati prodotti in uno stabilimento Certificato, costruito appositamente per il riciclo delle sostanze plastiche.

3) Non si impiega ulteriore petrolio per la produzione del poliestere di base.

4) Riduzione del consumo di energia per il trasporto e la lavorazione del petrolio, e’ sufficiente far arrivare le bottiglie usate dai siti di raccolta vicini allo stabilimento di riciclaggio.

5) Per fare alcuni esempi di valori di risparmio nella produzione del PET da riciclo nei confronti del PET per bottiglie:circa 1/10 del consumo energetico per la produzione circa la meta’ delle emissioni circa 1/3 del consumo di acqua necessaria per la produzione

6) Drastica diminuzione delle quantita’ di rifiuti in discarica.

Qui di seguito vi diamo un  esempio di calcolo approssimativo per il numero di bottiglie necessario a fabbricare 1 KG. DI FILATO riciclato 100% PET.
Bottiglia grande peso 30 gr.-20% perdita di peso per processi di ricristallizzazione del polimero gr.1000:24= 41 bottiglie
Bottiglia piccola peso 11 gr.-20% perdita di peso gr.1000:8,5= 118 bottiglie
Pertanto, considarato che il CONVERT pesa gr. 450 a mtl. occorrono ca.19 bottiglie grandi o 52 bottiglie piccole
mentre per un metro quadro di tessuto ne occorrono 13 grandi o 37 piccole

Riciclabile

La Pugi R.G. nell’ottica dello sviluppo di tecnologie pulite, rivolge il massimo interesse nella produzione di tessuti riciclabili secondo i seguenti criteri:

1) Ideazione e messa in commercio di prodotti che non contribuiscano o diano un contributo minimo alla produzione di rifiuti e all’inquinamento.

2) Sostanze regolamentate dalla Legge Europea per i prodotti tessili
*AZO coloranti proibiti
*Coloranti cancerogeni
*Formaldeide
*Pesticidi e Fenoli clorurati, Benzeni e tolueni clorurati
*Metalli pesanti estraibili
* Ph, solidita’ del colore (scarico), Ftalati
*Composti organici dello stagno
*Emissione di sostanze volatili, odore
*Prodotti biologici attivi e flame retardant sono soggetti a speciali restrizioni.

3) Ruolo attivo nella produzione e promozione di tessuti riciclabili (vedi tabella raccolta differenziata rifiuti solidi) e/o compostabili (vedi certificato lana. Il tessuto alla prova di interramento perde circa il 25% della sua resistenza e con il tempo si deteriora ritornando a materia organica, per la tintura sono utilizzati coloranti non metallici, non dannosi per l’ambiente.

4) Corretta valutazione dell’impatto ambientale di ogni prodotto durante il suo intero ciclo vitale.

5) Effettuare all’interno dell’azienda una raccolta differenziata efficace.